La musica, a livello organico, attiva i circuiti cerebrali che sono impiegati nella ricerca del piacere rilasciando, di conseguenza, alcuni importanti ormoni come la dopamina e serotonina.

 

La musica consente alle persone di porsi facilmente in atteggiamenti di disponibilità nei confronti dell’altro, vivendo rapporti sessuali intensi e soddisfacenti.

 

Quali sono i benefici nello specifico?

  • Diminuzione delle tensioni psicologiche e fisiche grazie al potere distensivo che la musica porta sul piano corporeo (battito cardiaco, pressione sanguigna, respirazione) e su quello umorale (un ritmo veloce aiuta a rialzare l’umore, mentre un ritmo lento potrebbe diminuire il tono dell’umore).
    Nella sessualità, la musica aiuta i partner a rilassarsi distogliendo l’attenzione dalle preoccupazioni quotidiane e dall’ansia da prestazione;
  • Condivisione di stati d’animo ed emozioni positive, in quanto con la musica i partner entrano in contatto con sé stessi e con i propri sentimenti favorendone la loro espressione e condivisione;
  • In alcuni casi, permette alla coppia di sperimentare situazioni erotiche diverse e innovative.

 

Quando si mette “play” in camera da letto bisogna prestare attenzione:

Al volume, dovrà essere intenso in modo tale da incrementare la frequenza dell’attività erotica e far sentire i partner immersi in una dimensione altra.

Al genere musicale, dovranno essere evitati generi malinconici ma musiche romantiche o rock a seconda dell’energie e dell’intensità che si preferisce.

 

Autore:

Dott. Raffaele Visciano, consulente sessuale.