Dopo un lungo periodo, molte persone ritornano a lavorare in presenza. Per quanto il ritorno alla normalità è sempre stato auspicato si è diffusa un tipo di stato d’ansia legato alla ripresa del lavoro.
Diverse sono le domande che ci poniamo senza trovare risposta, anzi peggiorando in noi la paura del contagio, il non sentirsi costantemente in sicurezza e la gestione familiare e domestica. Inoltre, bisogna riprendere i ritmi frenetici.
A tali preoccupazioni, create dalla condizione pandemica, si aggiunge lo stress da rientro dalle vacanze, detta anche “sindrome da rientro”.
Tale stress si manifesta con risposte psico-fisiologiche al ritorno della quotidianità in cui bisogna prendere atto delle responsabilità, impegni e doveri e i ritmi quotidiani.
Quali sono i sintomi?
Secondo i dati ISTAT un italiano su 3, trai 25 e i 45 anni, manifesta disagio, spossatezza e depressione a ritorno dalle vacanze.
Questa condizione dura circa una settimana, dunque è una condizione passeggera ma che può scatenare problemi sottostanti alla persona come disturbi depressivi e disturbi d’ansia.
I sintomi di questa sindrome sono:
- Ansia;
- Insonnia;
- Irritabilità e nervosismo;
- Spossatezza e affaticamento;
- Difficoltà di concentrazione;
- Mal di testa, dolori muscolari e disturbi della digestione;
- Tristezza e malinconia;
- Sbalzi d’umore.
Come affrontarla?
Spesso, quando ci troviamo in questa situazione non riusciamo a gestire la quotidianità e veniamo sopraffatti dal senso di responsabilità, dall’ansia e da eccessivi stati di tristezza.
Ci sono alcuni semplici passi che possiamo considerare per affrontare al meglio questo stato:
- Gradualità: Inizia ad affrontare alcuni impegni quotidiani di minore complessità e inizia ad organizzare le attività lavorative.
Questo deve essere un periodo di assestamento; - Cura il corpo: Inizia a regolarizzare il ciclo sonno-veglia, dormendo meglio e più ore a notte. Segui un’alimentazione corretta, integrando diversi cibi e bevande;
- Cura la mente: Riprendi o inizia attività sportive (come palestra o piscina) e fin quando il tempo lo permette fai la pausa pranzo all’aria aperta.
Ritagliati degli spazi solo per te.
Dedica il weekend al relax, alla famiglia e al divertimento proprio come se fossi in vacanza.
Autore: Maria Emanuela Cimmino